La nostra associazione ha natura filantropica e umanitaria senza nessuno scopo di lucro. Il suo obiettivo, sin da subito, è stato “la vicinanza, l’aiuto e il supporto alle persone in difficoltà” presenti sul territorio. La consapevolezza e la conoscenza del luogo, in cui viviamo, ci hanno spinto a rimboccarci le maniche e ad accettare questa sfida benefica. Le attività del Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile Corbara sono legate ai principali rischi presenti sul territorio comunale: prevenzione ed intervento in caso di fenomeni idrologici estremi (alluvioni, forti temporali, nevicate), terremoti o incidenti che non possono essere affrontati con mezzi ordinari.
Il “servizio tecnico urgente“, cioè quello specialistico, viene svolto da corpi specializzati (primi fra tutti i Vigili del Fuoco), mentre al volontariato viene richiesto un intervento di supporto, molto spesso rivolto all’assistenza delle popolazioni che hanno subito l’evento dannoso. I volontari aderenti al Gruppo possono svolgere attività che già conoscono (ad esempio un elettricista può svolgere la medesima mansione come volontario), oppure svolgerne una diversa se hanno voglia di fare esperienze diverse.
Si possono schematizzare tre tipologie di volontariato:
- sostenitore, al quale è richiesta la partecipazione alle attività ordinarie;
- attivo, che partecipa ad attività che vanno oltre quelle ordinarie senza gli obblighi dell’operatività completa.
- operativo, se vi è la disponibilità ad interventi che richiedano la pronta reperibilità. La capacità operativa deve essere alta.
Ai volontari vengono forniti abbigliamento ed attrezzature adeguati agli interventi che possono venire richiesti.
Il mondo della Protezione civile è talmente vario da poter sfruttare qualsiasi professionalità o esperienza: non esiste titolo di studio o capacità che non possa essere messa a frutto.
Io so e sento che fare del bene è la vera felicità di cui il cuore umano può godere.
Jean-Jacques Rousseau
Il bene comune rappresenta certamente il leitmotiv costante del nostro operato e siamo convinti che occorreranno sempre più braccia e gambe per poter far camminare i nostri progetti; questo vuol dire creare più adesioni, più volontari capaci di condividere la nostra filosofia. Dal 2006 ad oggi possiamo dire di essere diventati un punto di riferimento, importante e risolutivo, rispetto alle difficoltà che contornano il nostro territorio.
Il volontariato di protezione civile unisce, da allora, spinte di natura religiosa e laica e garantisce il diritto a essere soccorso con professionalità.